Gli amanti dello sci e gli appassionati di snowboard sono pronti a partire per raggiungere le cime innevate. Questi sport invernali possono offrire alcuni benefici, sia a livello fisico che a livello dell’umore. A volte però, la neve ghiacciata, il sovraffollamento o anche una preparazione fisica inadeguata possono comportare una maggiore incidenza di contusioni, ematomi, crampi, che possono capitare frequentemente non solo a chi è alle prime armi, ma anche agli sportivi esperti.
In questi casi l’omeopatia può offrire un valido aiuto: i medicinali omeopatici infatti, possono essere utilizzati sia in fase preventiva, sia in seguito a traumi sportivi.
Lo sci: il re degli sport sulla neve
Lo sci è uno sport molto praticato in inverno ed è anche molto completo dal punto di vista fisico. I muscoli che vengono interessati dalla pratica sciistica sono soprattutto quelli degli arti inferiori, in particolare gli estensori del ginocchio, ovvero i quadricipiti, i flessori del ginocchio e i muscoli dell’articolazione coxofemorale. Lo sci richiede una preparazione muscolare e riserve energetiche importanti (prima, durante e dopo lo sforzo). Durante la pratica sciistica, busto, gambe e ginocchia sono molto sollecitati.Per questo il riscaldamento resta indispensabile per evitare l’affaticamento muscolare ed eventuali lesioni.
Perché è importante il riscaldamento?
Il riscaldamento rappresenta una fase fondamentale prima di iniziare l’attività fisica. Consente di risvegliare la muscolatura e prepara l’organismo all’attività fisica imminente, allo stress e alle sollecitazioni che il nostro corpo dovrà affrontare. Il riscaldamento consente infatti di diminuire i rischi di lesioni e di infortuni, ottimizzare la prestazione fisica e concentrarsi sull’attività, preparandosi mentalmente. Inoltre, bere regolarmente è fondamentale per evitare la disidratazione. La perdita di acqua riconducibile alla sudorazione è accentuata per via del calore della tuta da sci. Bere prima e dopo l’attività sportiva consente di limitare gli effetti della disidratazione, quali la comparsa di crampi.
Quali sono i fattori favorenti della comparsa di crampi?
I crampi possono dipendere da diversi fattori:
- L’affaticamento muscolare: In seguito a uno sforzo intenso e ripetuto, può manifestarsil’affaticamento muscolare, che comporta un calo delle prestazioni.
- Un apporto energetico inadeguato: Una delle cause principali della comparsa di crampi è l’affaticamento muscolare associato alla diminuzione delle riserve energetiche. Il dispendio energetico dei gruppi muscolari può aumentare anche con il freddo.
- La disidratazione: Quando manca un apporto regolare di acqua, durante lo sforzo può sopravvenire una disidratazione. Al fenomeno della disidratazione contribuiscono anche il calore, dovuto all’abbigliamento pesante e il freddo dell’ambiente che non fa insorgere la sensazione di sete.
- Uno sforzo particolare per durata e intensità: Il nostro corpo reagisce ai cambiamenti. Sottoponendo i muscoli a uno sforzo più lungo e intenso del consueto può aumentare il rischio di contratture muscolari.
Sulle cime innevate attenzione alla salute di occhi e pelle
Spesso chi va in montagna si dimentica che le nuvole e la nebbia non proteggono dai raggi UV. Infatti, molti sciatori sottovalutano l’importanza di un’adeguata protezione solare quando vanno in montagna. Inoltre, freddo e aria secca aggrediscono la pelle e la disidratano e, nel caso degli sport invernali, la velocità del vento aumenta ulteriormente “l’effetto gelo” sulla cute. Zone particolarmente sensibili come naso e bocca possono quindi essere messe a dura prova. Anche in questo caso i medicinali omeopatici possono aiutarci ad affrontare al meglio anche questi piccoli disturbi.
L’aiuto dell’omeopatia
Per far fronte ai traumi sportivi sulle cime innevate e ai fastidi che la stagione invernale può causare alla pelle e agli occhi, anche l’omeopatia può rappresentare una valida opportunità terapeutica. I medicinali omeopatici esistono sia in forme farmaceutiche orali, granuli e globuli pratici da utilizzare anche durante l’attività sportiva, sia in forma di colliri, anche in monodose, e unguenti. In particolare, i medicinali omeopatici caratterizzati da alte diluizioni, sono generalmente adatti ai bambini, agli adulti e agli anziani e sono in genere privi di effetti collaterali. Quindi, è pratica comune per i medici consigliarne l’assunzione, anche in concomitanza con altre terapie. Chiedi al tuo medico e al farmacista: sapranno indicarti i medicinali omeopatici più adatti alle tue esigenze, con le corrette modalità di assunzione, da portare con te sulle cime innevate.
Chiedi al tuo medico e al farmacista: sapranno indicarti i medicinali omeopatici più adatti alle tue esigenze, con le corrette modalità di assunzione, da portare con te sulle cime innevate.
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